Si avvicina il momento dell’esordio ufficiale del nuovo mister Luca Magni sulla panchina del Verbania.
Luca e i colori biancocerchiati sono da sempre un connubio indissolubile: protagonista con i nostri colori già da calciatore, il giovane classe 1993 ha poi allenato a lungo varie squadre del nostro settore giovanile, ultima delle quali gli Allievi 2009. Il suo avvento sulla panchina della prima squadra è dunque senza dubbio un segnale importante anche per quanto riguarda il progetto giovani che è uno delle linee distintive della politica societaria.
Prima di lasciare spazio all’intervista al nostro nuovo allenatore, troviamo giusto e doveroso ringraziare chi lo ha preceduto: a mister Cristian Nicolini, persona di grandi valori morali e tecnici, e al suo staff (l’allenatore in seconda Valerio Bovio; il match analyst Marco Silvestris) vanno i più sentiti ringraziamenti da parte della società per il lavoro svolto e un augurio di buona fortuna per il loro futuro professionale.
Per quanto riguarda lo staff, siamo infine lieti di annunciare un nuovo arrivo nella grande famiglia biancocerchiata: si tratta del giovanissimo classe 1999 Alessandro Tasin, che affiancherà con ruolo di supporto il nostro preparatore atletico Manuele Baldo.

Ecco ora, senza ulteriori indugi, le prime parole di Luca Magni come allenatore del Verbania Calcio!
Sulla scelta della società
Ovviamente non mi aspettavo questa chiamata, anche se ho sempre
sperato di allenare la prima squadra del Verbania e ho lavorato duramente
fino a oggi per realizzare questo mio sogno. Non posso quindi che ringraziare la società, e in particolare il presidente, per l’opportunità che mi è stata offerta. Sono davvero emozionatissimo,
anche se mi rendo conto che prendere la guida di una realtà tanto importante
e seguita sia anche e soprattutto una grande responsabilità.
Sul rapporto con lo staff tecnico
Ovviamente ho intenzione di appoggiarmi ai membri dello staff tecnico, allo storico
preparatore dei portieri Andrea Moriggia e al preparatore atletico Manuele
Baldo: si tratta di figure di grande esperienza, e il confronto con loro sarà per me fondamentale nel proseguo della
stagione.
Sul settore giovanile
Spero che il mio arrivo sulla panchina del Verbania possa
dare ulteriore impulso al progetto legato al settore giovanile, un ambiente che
io conosco benissimo e che è da sempre tra le priorità della società. Senza dubbio il mio nuovo ruolo darà ulteriore spinta ai ragazzi più giovani, che conosco in gran parte personalmente; sono convinto che cercheranno di dare il 110% per tentare di impressionarmi e guadagnarsi, perché no, qualche convocazione in prima squadra.
Sul gruppo
Sono più che soddisfatto del gruppo di giocatori che compongono la rosa del
Verbania. Si tratta di un gruppo unito, con tanta voglia di stare insieme e lavorare, composto da ragazzi molto
intelligenti e dotati di grande sensibilità che mi hanno accolto subito
benissimo. Proprio per questo, per gli indiscutibili valori umani di questo gruppo, sono sicuro che non ci saranno problemi legati alla mia giovane età.
Sul rinvio della scorsa giornata e sulla gara d’esordio
Il rinvio della gara dell’ultimo turno con l’Accademia Borgomanero è sia un
vantaggio che uno svantaggio: da un lato mi permette di avere una settimana
in più per lavorare e comprendere meglio le caratteristiche dei ragazzi;
dall’altro però mi sarebbe piaciuto esordire in casa con il supporto del nostro
pubblico.
Per quanto riguarda invece la gara di domenica con la Pro Eureka –
senza dubbio una squadra attrezzata per un campionato di altissimo livello –
l’obiettivo è prima di tutto quello di disputare una prestazione convincente: mi
aspetto di vedere in campo tanta grinta e tanta rabbia (ovviamente nell’accezione positiva del termine) per una posizione
di classifica che questo Verbania non merita assolutamente.
Sulle gare casalinghe e sui tifosi
Il Pedroli deve tornare a essere un’arma in più, come è sempre
stato negli anni passati: per questo spero che i tifosi non ci faranno mai
mancare il loro supporto. La mia speranza è quella di portare entusiasmo e di riempire lo stadio, il supporto del nostro pubblico, degli abitanti della mia e della nostra Verbania, sarà non solo necessario, ma anche fondamentale nei prossimi mesi.