Un acquisto che fa volare i tifosi e l’ambiente biancocerchiato: Edoardo Secci è un nuovo calciatore del Verbania Calcio!
Attaccante classe ’93 rapido e concreto, con caratteristiche pressoché uniche nella categoria e numeri davvero impressionanti: più di 100 reti in carriera (53 messe a segno nelle ultime tre stagioni) e un titolo di capocannoniere vinto con lo Stresa nel 2021-2022. Alla corte di Nicolini approda un ragazzo nel pieno della maturità sportiva, pronto a far sognare i tifosi che aspettano con sempre maggior impazienza l’inizio della prossima stagione. Ecco quali sono state le prime parole di Edoardo in biancocerchiato.
“Sono davvero felice della scelta che ho fatto, ho grande entusiasmo e non vedo l’ora che cominci la preparazione. Conosco il DS Marco Magni ormai da tanti anni; già la scorsa estate aveva provato a portarmi qui a Verbania, ma alla fine avevo preso una decisione differente. Quest’anno avevo bisogno di stimoli nuovi e non ho dovuto pensare molto prima di accettare la sua proposta. Ha ovviamente influito anche il mio desiderio di confrontarmi per la prima volta in carriera con la realtà biancocerchiata, con una piazza che è davvero calda, bellissima e ambiziosa.”
“Dal punto di vista tecnico, ritengo di poter essere pienamente compatibile sia con Luca Piraccini sia con Enzo Ferrari, un giovane di ottime prospettive con una forza fisica importante che lo scorso mi ha davvero impressionato per qualità di gioco e continuità. Nel complesso credo che abbiamo tutte le carte in regola per poter fare bene, ma se c’è una cosa che mi ha insegnato la scorsa stagione è che nel calcio tutto può succedere. Si è trattato di un’annata sfortunata, iniziata male e finita peggio: a Stresa ho comunque lasciato persone con le quali ho un rapporto che va oltre il calcio”.
“Il mio primo obiettivo sarà quello di aiutare in ogni modo la squadra, e in modo particolare i ragazzi più giovani; spero poi di portare in dote esperienza e tanti gol. Il prossimo campionato di Eccellenza sarà senza dubbio equilibrato e complesso, nel roster di partenza ci sono numerose squadre (penso ad esempio al nuovo Baveno-Stresa, o alle retrocesse dalla Serie D) che sulla carta possono fare molto bene: dovremo essere bravi a farci trovare pronti. In questo senso un aiuto importante potrà senza dubbio venire dal pubblico: nelle partite in bilico la presenza di un incitamento costante fa quasi sempre la differenza nel risultato finale”