Continuano i colpi di mercato in casa Verbania!
Il nuovo arrivo, questa volta nel reparto arretrato, risponde al nome di Marco Di Leva. Classe 1996, un passato in biancocerchiato nel settore giovanile e nelle stagioni dal 2013-2014 al 2015-2016; poi ben 150 presenze con il Baveno, contribuendo lo scorso anno alla meritata vittoria del campionato di Promozione.
«Per me è un sogno tornare a indossare la maglia biancocerchiata – esordisce Di Leva –. Sono stato vicino al Verbania già lo scorso anno, ma poi ho deciso di restare a Baveno per dare una mano alla squadra con cui ero appena retrocesso; mi sembrava giusto, un atto dovuto. Conosco già la maggior parte dei compagni con cui giocherò il prossimo anno, con alcuni ho un rapporto speciale anche al di fuori dal campo. Non conosco ancora invece Cristian Nicolini, anche se lo scorso anno mi è capitato spesso di incontrarlo in città insieme alla squadra: mi è sembrato un bel messaggio di unità il fatto che restasse in compagnia dei giocatori sia dopo le vittorie sia, soprattutto, dopo le sconfitte.
Si prospetta una stagione davvero complicata, e soprattutto le prime partite saranno molto delicate a causa delle numerose squalifiche a cui dovremo far fronte. Mi sembra quindi inutile fare proclami: il mio obiettivo iniziale è una salvezza tranquilla, una volta al giro di boa del campionato potremo valutare con maggior cognizione di causa la situazione in cui ci troviamo. Anche se la squadra che la società sta costruendo mi sembra davvero molto competitiva, sotto questo punto di vista preferisco mantenere per il momento un basso profilo.
Il Verbania è stato il mio primo amore, quando ero bambino il mio sogno nel cassetto era quello di diventare un giorno il capitano di questa squadra. Le cose sono poi andate diversamente, ma senza dubbio mi commuoverò quasi fino alle lacrime nel momento in cui indosserò di nuovo per la prima volta la divisa biancocerchiata».
